Sono il responsabile del cimitero comunale. Circa trenta anni fa si sono costruiti dei loculi cimiteriali che sono stati occupati da persone defunte che dietro il pagamento del canone trentennale hanno occupato il loculo. Siamo alla scadenza trentennale; mandiamo agli eredi se vogliono rinnovare o meno il loculo e alcuni scrivono che non sono interessati al rinnovo.
In qualità di Ente locale nei confronti di tale incombenza come si ci comporta se per legge non possiamo mettere la salma nell’ossario?
La redazione says:
Alla scadenza della concessione non rinnovate i loculi vanno svuotati e i resti mortali, se non sono mineralizzati, vanno inumati in campo inconsunti in cassa di legno o sacco biodegradabile per un periodo di 5 anni, trascorso il quale vanno esumati, risultano mineralizzati, e i resti ossei vanno collocati nell’ossario comune. Con l’aggiunta di speciali additivi al terreno si può ridurre il periodo a 2 anni.