DWQA QuestionsCategoria: Gestione AmministrativaRinuncia a cappella di famiglia
admin Staff ha scritto 8 anni fa

mio nonno del 1930 costruì una cappella nel cimitero di Pompei con concessione perpetua. Mio nonno ha avuto otto figli tra cui anche mia mamma. adesso solo mia madre e un’altra sorella vogliono rinunciare al diritto di sepoltura e non vogliono sostenere nessun onere la manutenzione attuale e futura della cappella. Come fare?

Privato

2 Risposte
admin Staff ha risposto 4 anni fa

Per la manutenzione attuale, ovvero fino al momento della rinuncia tutti gli interessati devono concorrere alle spese, ovvero per le necessità di manutenzione che si sono manifestate prima della rinuncia tutti devono contribuire per quota parte di spettanza.
Per la manutenzione futura, per non dover essere chiamati a concorrere alle spese bisogna fare atto formale di rinuncia, per se e per i propri discendenti, ad ogni diritto di sepoltura nella cappella con atto dal notaio, notificarlo ufficialmente al Comune e eventualmente al gestore del cimitero per conto, e agli altri discendenti/parenti/aventi diritto interessati.

admin Staff ha risposto 4 anni fa

Paolo Fiore says:

Una cappella gentilizia, composta da due parti edificate in momenti diversi e con scadenze di concessioni diverse, negli anni è stata man mano messa a “disposizione” di sempre più familiari ed eredi. Mio padre è uno degli eredi, ma ad oggi avrebbe interesse di “uscire” da questa comunione divenuta troppo promiscua e difficile da gestire. E’ possibile svincolarsi da ogni onere e onore e in quale modo?