Avendo nel Cimitero una cappella occupata completamente da salme, se uno degli eredi volesse occupare in futuro uno di questi posti dopo aver effettuato un estumulazione, il posto stesso lo dovrebbe ripagare ?
Comune di Cuggiono (MI)
No, non deve ripagare niente, a meno che:
a) Nella concessione originaria non sia stato stabilito diversamente;
b) Nel regolamento di polizia mortuaria ab origine (ovvero prima della stipula della concessione) non sia stato stabilito diversamente;
c) Durante la procedura di subentro, ovvero in occasione dell’aggiornamento dell’intestazione degli aventi titolo alla concessione, il Comune non abbia comunicato che, in relazione all’entrata in vigore di un nuovo disposto normativo comunale (es. aggiornamento del regolamento di polizia mortuaria comunale) sia stata istituita una tariffa al riguardo. In questo caso si dovrà provvedere al pagamento.
Si ricorda che l’estumulazione straordinaria, che è quella che viene richiesta dal familiare della salma ovvero nel Ns. caso dal Concessionario della Tomba di famiglia, è una operazione da effettuare solo dopo il compimento del 20esimo anno di sepoltura.
Gli eventuali resti mortali che in genere si riscontrano, possono essere inoltrati alla cremazione (o alla sepoltura in terra per 2 o 5 anni secondo le modalità in uso presso il Vs. Comune) ed il resto cenere o il resto osseo recuperato dovrà essere nuovamente introdotto nella Tomba di famiglia in urna o cassetta.
Si è ottenuto in tale modo un riordino della tomba e una liberazione di loculo o loculi che potranno essere disponibili per eventuali future sepolture.
http://www.tuttosuicimiteri.it/forum/gestione-amministrativa/gestione-concessioni/per-inserire-un-nuovo-feretro-in-una-tomba-di-famiglia-satura-bisogna-pagare-una-tariffa/