admin Staff ha scritto 6 anni fa Vi scrivo dalla regione Campania in merito allo svolgimento dei lavori marmorei al interno della struttura cimiteriale gestita da un Comune,
1)l’impresa funebre può effettuare intermediazione per lo svolgimento dei lavori marmorei tramite impresa edile ?
2) Le imprese edile generiche possono svolgere lavori di istallazione tombe e lapide è più nello specifico iscrizione lettere?
Nel nostro comune il dirigente dei servizi cimiteriali sta rilasciando anomale autorizzazioni al fine di agevolare tramite questa escamotage (autorizzazione rilasciata alla imprese edile ) l’onoranza funebre locale, che ha un creato un vero e proprio cartello creando cosi una condizione di concorrenza sleale e monopolio.
In merito a quanto descritto al fine di garantire il rispetto delle regole nel segno della legalità , un Vs parere legale , ed eventuali sentenze in riferimento alla questione.
Assomarmi Campania
admin Staff ha risposto 4 anni fa La redazione says:
0) PREMESSA
Ogni appalto pubblico di lavori sopra 1.000.000 di euro deve essere conseguente a gara.
Sotto tale soglia è possibile l’affidamento diretto ma può essere fatto a patto che:
0.1) per importi < 40.000 euro siano state consultate informalmente almeno 2 imprese
0.2) per importi >= 40.000 e < 150.00 euro siano state consultate informalmente almeno 10 imprese
0.3) per importi >= 150.000 e < 1000.00 euro siano state consultate informalmente almeno 15 imprese
0.4) sia garantita la rotazione negli affidamenti.
La determina di assegnazione del lavoro deve contenere una giustificazione del perché l’affidamento sia stato dato alla impresa prescelta.
Per i dettagli si veda il D.Lgs. n.50/2016 art. 36
1) l’impresa funebre può effettuare intermediazione per lo svolgimento dei lavori marmorei tramite impresa edile ?
Per quanto riguarda la possibilità di operare in ambito cimiteriale per una impresa di onoranze funebri si veda la risposta al quesito: Incompatibilità fra attività di onoranze funebri e gestione dei servizi cimiteriali.
Le imprese edili possono eseguire lavori in ambito cimiteriale ma non possono essere controllate da imprese di onoranze funebri (es.: maggioranza nella proprietà) per incompatibilità di queste con la gestione e per il principio che vieta la concorrenza sleale. Bisogna che siano società separate e che il vincitore della gara o dell’affidamento sia direttamente l’impresa edile e che l’impresa di onoranze funebri non sia coinvolta nella procedura.
2) Le imprese edili generiche possono svolgere lavori di installazione tombe e lapidi è più nello specifico iscrizione lettere?
Le imprese edili che abbiano vinto una gara o siano affidatarie dell’esecuzione di un lavoro possono fare qualsiasi lavoro di carattere edile, fra cui la fornitura e posa di lapidi secondo prezzi di aggiudicazione per tutte le costruzioni fatte per conto del comune o rientranti in una concessione di costruzione e gestione conseguente a gara, come ad esempio i loculi o le tombe di famiglia costruite per conto del comune e poi concesse, ma il comune non può imporre ai privati, ad esempio ai concessionari di terreni per tombe di famiglia costruite poi dal concessionario, di servirsi da una specifica impresa. In genere gli addobbi, fra cui le iscrizioni, sono lasciate alla scelta dei concessionari, a meno che nel regolamento di polizia mortuaria non venga previsto che siano unificate per decoro. Questa uniformità può essere imposta per gli stessi motivi anche alle lastre e lapidi. In questo caso viene stabilito l’aspetto, non l’impresa esecutrice.
Se volete avviare una azione legale si consiglia di documentarsi prima bene per non esporsi a querele e poi inviare una segnalazione alla Procura della Repubblica “perchè verifichi se nella procedura possano ravvisarsi violazione alle norme … (citare)” accompagnata da tutta la documentazione necessaria.
