DWQA QuestionsCategoria: Normativa e ModulisticaEredità e jus sepulchri
admin Staff ha scritto 7 anni fa

Nell anno 2006 moriva una mia zia lasciando tra i vari beni una cappella di famiglia nel cimitero maggiore di Milano .

Dalla successione sono emersi 3 eredi che sono mio fratello e i miei 2 figli,mentre io sono legato .

Volevo chiedere se sulla suddetta cappella hanno obblighi solo gli eredi o anche io che sono solo legato e non erede nella successione.

Privato

1 Risposte
admin Staff ha risposto 4 anni fa

La redazione says:

Bisogna sempre distinguere l’aspetto patrimoniale dal diritto di farsi seppellire in una tomba di famiglia.
Il primo può essere oggetto di testamento o altra disposizione, mentre il secondo, salvo disposizioni contrarie del fondatore del sepolcro, ha origine dal solo fatto di essere parente, affine o collaterale del fondatore con interpretazioni del concetto di famiglia che vanno dai soli ascendenti/discendenti diretti e coniugi fino al VI grado di parentela (secondo il C.C., confondendo la parentela con la famiglia) o fino al grado stabilito dal regolamento di polizia mortuaria (jus sepulchri jure sanguinis).
In questo caso, hanno diritto a farsi seppellire nella tomba tutti gli interessati, lei compreso, indipendentemente dal fatto che siano o meno eredi, e i loro discendenti.
Bisogna però tener presente che in giurisprudenza si trova spesso una interpretazione del diritto di sepoltura derivante dal fatto che in mancanza di altre indicazioni, poichè il sepolcro è fondato dal fondatore sibi familiaque suae, per famiglia si intende lui e i suoi discendenti e rispettivi coniugi e solo questi hanno diritto di sepoltura; in questo caso sarebbero esclusi anche i fratelli (collaterali), mentre potrebbero forse entrare i genitori, ascendenti in linea diretta.
L’oggetto “tomba di famiglia” va invece mantenuto in decoro e manutenzione dagli eredi, che potrebbero anche non essere parenti del fondatore.
Se l’erede non è un parente, può farsi seppellire nella tomba solo dopo l’estinzione dei discendenti aventi diritto, per cui può anche succedere che, se non rinuncia all’eredità, deve accollarsi le spese di manutenzione, ma non può farsi seppellire nella tomba.