La domanda e’ meno balorda di quanto sembri: uno ci potrebbe fare una targa alla memoria, ad esempio.
Alla TANEXPO 2014 a Bologna Fiere c’era una ditta svizzera o tedesca che trasformava le ceneri di un defunto cremato in diamante; mi sembra una cosa simile, a parte il prodotto finale.
Voglio dire che in entrambi i casi le ceneri vengono manipolate e trasformate in qualche cosa di diverso.
Secondo il principio ciò che non è vietato espressamente vuole dire che è concesso, direi forse; ma penso che chi lo facesse potrebbe avere grossi problemi giudiziari in quanto il nostro ordinamento giuridico è diverso in effetti da “non fare quello che ti vieto e tutto il resto fai pure” Noi diciamo non fare questo ma se fai quest’altro lo devi fare in questi modi.
… Sinceramente d’istinto mi viene da dire no. Perchè no, devo cercare di motivarmelo oggettivamente, essendo queste ipotesi eccessive per il puritanesimo che abbiamo nei confronti della morte.
Si vedano tutti i problemi sulla cremazione: ci sono voluti 20 anni per avere un indice di circa il 18% in italia di cremazioni annue e una crisi economica disperata per farla partire anche al sud (Sardegna, Sicilia, Lazio, e poi ancora manca la Calabria, la Basilicata,ecc.).
Ritengo che la risposta da fornire, almeno per me, è “negativa” ma perfettamente motivarla mi è ora difficile e complesso.