La nostra azienda si occupa oltre ai funerali normali anche di quelli per animali autorizzati dalla ASL di competenza. In attesa di poter aprire un cimitero per animali, vorremmo sfruttare lo spazio della nostra sede non adibito alla trattazione degli affari ma adibito a deposito a poter creare un cinerario per animali d’affezione. Ovvero custodire per conto dei proprietari che hanno cremato il loro animale in cellette apposite l’urna cineraria del loro amico a quattro zampe. E’ possibile realizzare questo? La legge lo permette?
Onoranze Funebri Sacchetti S.a.s.
Con riferimento alla normativa vigente:
D. Lgs n. 152/2006 (T.U. Ambiente) Art. 184 ter 1 – Cessazione qualifica rifiuto.
Un rifiuto cessa di essere tale, quando è stato sottoposto a un’operazione di recupero, incluso il riciclaggio e la preparazione per il riutilizzo, e soddisfi i criteri specifici, da adottare nel rispetto delle seguenti condizioni:
a) la sostanza o l’oggetto è comunemente utilizzato per scopi specifici;
b) esiste un mercato o una domanda per tale sostanza od oggetto;
c) la sostanza o l’oggetto soddisfa i requisiti tecnici per gli scopi specifici e rispetta la normativa e gli standard esistenti applicabili ai prodotti;
d) l’utilizzo della sostanza o dell’oggetto non porterà a impatti complessivi negativi sull’ambiente o sulla salute La cenere di un animale inserita in un urna cineraria non è più un rifiuto e pertanto può essere trattata come un prodotto da gestire a magazzino in una struttura destinata a questo scopo.
Infatti;
a) La sostanza è destinata a far parte di un prodotto (urna cineraria contenente le ceneri) destinato ad essere utilizzato per memoria di affetti da parte dei proprietari dell’animale
b) Esiste un mercato che richiede questi prodotti, esemplificato dal fiorire dei cimiteri per animali
c) La sostanza viene sigillata nell’urna come le ceneri per umani
d) L’uso delle ceneri nell’urna non porta impatti ambientali o sulla salute.
Una volta scaduto il periodo di custodia, le ceneri possono essere smaltite come assimilabili ai rifiuti urbani.
Pertanto è possibile gestire un deposito di “prodotti” costituito da urne cinerarie contenenti ceneri di animali e gestirlo come impresa privata.
Lo stesso vale per un cimitero per animali se ci si limita a gestire urne contenenti le ceneri.
La cosa principale da tenere presente però è di carattere commerciale; una attività di questo tipo per avere successo deve offrire un ambiente adeguato (avete mai pensato a una chiesa sconsacrata, se disponibile?), e un deposito, magari in zona industriale, non sembra la collocazione più adatta.
Per quanto riguarda i cinerari, ci sono dei cinerari con sportello in vetro che valorizzano l’urna, se di qualità, che sembrano più armadi che strutture funerarie.